Le Chiacchiere di Igino Massari, friabili e croccanti ideali in ogni momento della giornata.
In periodo di Carnevale non possiamo non preparare i dolci fritti per eccellenza: Le Chiacchiere!
Nel blog trovate i “cenci” che abbiamo sempre preparato a casa mia, sono leggermente più alte ma saporite e croccanti, vi consiglio di andare a vedere.
Quelli che ho preparato adesso sono le famose Chiacchiere del maestro Igino Massari.
Lui non ha bisogno di presentazioni e la sua ricetta nemmeno.
E’ perfetta nella consistenza, si lavora benissimo e le chiacchiere sono ricche di bolle e friabilissime.
Non vi resta che provare e non ve ne pentirete.
Ingredienti:
400 g di farina forte (W390)
100 g di farina 00
60 g di zucchero semolato
60 gli burro morbido
175 g di uova (corrispondono a 3 uova intere)
50 g di marsala superiore
la buccia grattugiata di un limone
4 g di sale
1 litro e mezzo di olio di semi di arachidi per friggere
q.b. zucchero a velo
Preparazione:
Setacciate le farine e versatele in una ciotola capiente, fate un buco al centro e unite il burro morbido tagliato a pezzetti.
Lavorate l’impasto fino a che il burro avrà assorbito la farina e avrà raggiunto una consistenza sbriciolata.
Aggiungete le uova sbattute con lo zucchero, il sale la scorza del limone e il marsala.
Iniziate a lavorare con la forchetta, poi quando non riuscite più ad amalgamarlo rovesciate l’impasto in una spianatoia e continuate a lavorarlo a mano fino a formare un panetto liscio e omogeneo. Involtatelo nella pellicola trasparente e lasciatelo riposare almeno 1 ora.
Riprendete la pasta e formate due sfoglie sottili con il matterello o se avete la macchina per la sfoglia potete utilizzare quella.
Tagliate le chiacchiere in rettangoli e praticate un taglio al centro.
Versate abbondante olio in una padella e non appena avrà raggiunto la temperatura (circa 190°) iniziate a friggere le chiacchiere mettendone giù tre o quattro alla volta a seconda della grandezza della vostra padella.
In questa fase dovete fare attenzione per due motivi:
A) le chiacchiere sono sottili e a quella temperatura rischiano di bruciarsi facilmente quindi dovete stare attenti e toglierle non appena si sono dorate.
B) Dovete fare attenzione a che la temperatura non si alzi troppo, dovrebbe rimanere costante per evitare che raggiunga il punto di fumo, nel caso succeda vi consiglio di buttare tutto l’olio, pulire bene la padella e ripartire da capo.
Una volta fritte le chiacchiere spolveratele con lo zucchero a velo.
Sono ottime calde ma rimangono friabili e buonissime anche i giorni successivi.
No Comments